ALEX YUZDON / A ROOM FOR THE NIGHT

dal 30 Maggio al 15 Luglio 2015

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dal 30 Maggio al 15 Luglio 2015

[/cs_text][cs_element_gap _id=”10″ ][cs_element_text _id=”11″ ][cs_content_seo]A cura di Francesco Mutti
Testo di Francesco Mutti\n\n[/cs_content_seo][cs_element_text _id=”12″ ][cs_content_seo]Stanze di hotel come set di un percorso nel tempo, nello spazio alla ricerca delle nostre origini e sul significato del rapporto con gli oggetti.  Le camere sono generalmente posti misteriosi, carichi sia di solitudine, sia di un’apparente illusione di un ambiente domestico conosciuto. Rappresentano una casa lontano da casa, senza svelare alcun elemento di una cosa reale, e infine non appartengono a nessuno.Questo doppio aspetto del viaggio – la necessità di ri(trovarsi) in un luogo familiare, ma che è al tempo stesso un luogo sconosciuto – rappresenta il punto di partenza della ricerca alla base della mostra “A room for the night”. Yudzon entra nelle stanze degli alberghi e degli hotel che incontra nel corso dei suoi viaggi: ne misura lo spazio e ne studia gli oggetti e gli arredi contenuti per poi avviare la sua personale costruzione temporanea spostando mobili, arredi e suppellettili. Opere transitorie che sono fotografate prima di essere nuovamente smantellate. Le immagini risultanti sono una miscela di umorismo, assurdità e di desiderio d’intimità. “A ROOM FOR THE NIGHT” propone un dialogo sul significato delle origini, di casa e di appartenenza mettendo in discussione allo stesso tempo il nostro rapporto personale con lo spazio, gli oggetti e il desiderio. A cura di Sarah CoronaTesto di Sarah Corona\n\n[/cs_content_seo][/cs_column][/cs_row][/cs_section][cs_section parallax=”false” separator_top_type=”none” separator_top_height=”50px” separator_top_inset=”0px” separator_top_angle_point=”50″ separator_bottom_type=”none” separator_bottom_height=”50px” separator_bottom_inset=”0px” separator_bottom_angle_point=”50″ _bp_base=”4_4″ style=”margin: 0px;padding: 0px;”][cs_row inner_container=”true” marginless_columns=”false” _bp_base=”4_4″ style=”margin: 50px auto 0px;padding: 0px;”][cs_column fade=”false” fade_animation=”in” fade_animation_offset=”45px” fade_duration=”750″ _bp_base=”4_4″ type=”2/3″ style=”padding: 0px;”][x_accordion class=”accordion-1″][x_accordion_item title=”BIO” open=”false” ]

Alex Yudzon, artista russo/americano vive e lavora a New York. Yudzon combina nelle sue opere immagini tradizionali della cultura russa e americana, rappresentando la rotta di collisione tra le due. Inscenando spesso un’atmosfera assurda, in cui tutto è possibile, i suoi disegni, dipinti e le tecniche miste commentano il trauma collettivo e le vuote promesse lasciate sulla scia del crollo Sovietico. Essendo immigrato da un paese a un altro in giovane età, Yuzdon è sempre stato affascinato dall’idea di luogo, identità e instabilità. Questi concetti sono diventati particolarmente forti nella sua più recente serie fotografica “A room for the night”. Molte le partecipazioni a mostre collettive e personali tra cui: (selezione) Art Basel, MOCA Miami, The Center of Global Justice, San Miguel de Allende, Mexico, University of the Andes, Bogotà, Colombia, ArtBastion Gallery Miami, Hunter Museum of American Art, Chattanooga, TN, The Wassaic Project, Wassaic, NY, ed altre. Le sue opere sono presenti in svariate collezioni pubbliche e private internazionali.

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